Yindi Suraj

Arrampicarsi in posti alti (e a volte addormentarcisi), giocare con qualsiasi cosa si muova sospettamente (insetti, fili d'erba, gomitoli), addormentarsi con la testa poggiata sulle gambe di qualcuno, stare insieme agli altri, guardare le nuvole in cielo, importunare tutti.

E' una ragazza molto allegra, vivace, dolce e sensibile. E' piena di fiducia ed è molto schietta. E' anche molto generosa. Ama stare in compania. Si ubriaca con il latte. E' sempre alla ricerca di coccole e abbracci. Si lamenta sempre di avere fame. A volte è un po' ingenuotta. La sua allegria è però una maschera per non mostrare la sua vera io: una ragazza molto sola e triste denigrata dai suoi familiari.

La madre di Yindi morì dandola alla luce. Per questo in famiglia la povera Yindi veniva sempre trattata male. L'unico a volerle bene era suo fratello maggiore Yamir, che la accudiva e cercava in tutti i modi di tutelarla e tenerla lontana dalle cattiverie del resto della famiglia. Sì, perchè era una famiglia piuttosto numerosa: quattro femmine (compresa Yindi) e due maschi. Tutto il resto della famiglia, compreso il padre, la etichettavano come "mostro" e non la volevano nemmeno vedere. Yindi crebbe sentendosi in colpa per la morte della madre, e passava le sue giornate in solitudine, completamente triste. Notò che in quel modo non faceva altro che compiacere i suoi familiari che tanto la odiavano, quindi decise di indossare una "maschera", cominciando a sorridere sempre ed essere allegra e di lasciarsi andare solo quand'era sola. A lungo andare la sua presenza in casa era sempre più sgradita, allora Yamir, pensando al bene di Yinni, decise di farla mandare all'Aninthea Academy: in questo modo non avrebbe più subito le angherie degli altri familiari.